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22.05.2020 - Protocollo antiCovid e revisione del sistema di sicurezza sul lavoro

Per ottemperare alla corretta riapertura delle attività lavorative, professinisti ed imprese devono dotarsi di prassi e regole per garantire lo svolgimento delle stesse in sicurezza predisponendo un protocollo di sicurezza anti-contagio per la ripresa delle attività lavorative.

Le aziende, ciascuna secondo il settore, le dimensioni, il processo produttivo, e le intese raggiunte a livello locale e di categoria, devono pertanto attuare propri protocolli aziendali per tutelare la salute delle persone presenti all’interno dell’azienda e garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro al fine di contrastare la diffusione del coronavirus.

Oltre al protocollo anti-Covid si ricordano, qui di seguito, i principali obblighi dei datori di lavoro

DVR

Il datore di lavoro deve redigere un documento di analisi riguardante tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, come previsto dall'art. 17 del D.Lgs. 81/08, il tutto finalizzato all'individuazione di adeguate misure di prevenzione.

Dovrà essere rielaborato in occasione di modifiche del processo produttivo o dell’organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e della sicurezza dei lavoratori e, comunque, ogni 4 anni.

VALUTAZIONE STRESS

Oltre a garantire la sicurezza ed incolumità dei lavoratori il datore di lavoro è soggetto

  • all’obbligo di formazione e informazione ai lavoratori sui rischi generici presenti nell’attività lavorativa, fornendo un documento semplice e non contestabile (come previsto dagli art. 36 e 37 del D.Lgs. 81/08);
  • al vincolo di valutazione del rischio specifico relativo allo stress lavoro correlato (art. 28 commi 1 e 1bis del D.Lgs. 81/08) per i casi in cui il livello di rischio sia basso o medio.

Datore di lavoro e dipendenti dovranno partecipare a corsi relativi

  • a formazione sulla sicurezza al fine di creare consapevolezza e cultura sui rischi e sulle misure di sicurezza applicate per prevenire e ridurre gli infortuni sul lavoro, come prescritto dal D.Lgs. 81/08.

Molti corsi possono essere usufruiti, quasi completamente, in modalità elearning.

L’e-learning è una metodologia di apprendimento che si avvale della tecnologia per la gestione dell'intero percorso formativo. Nel rispetto dell’accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 e del 7/7/2016 che definisce in modo puntuale la formazione in modalità e-learning, abbiamo sviluppato per le aziende un’offerta formativa fruibile a distanza. La formazione Sicurezza sul lavoro in modalità e-learning può essere svolta presso l’azienda o presso il domicilio del partecipante, purché le ore dedicate alla formazione vengano considerate orario di lavoro effettivo.

I corsi erogati online su piattaforma e-learning sono accessibili 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e permettono quindi di gestire in modo autonomo e flessibile l’apprendimento. I corsi online sono validi a tutti gli effetti di legge su tutto il territorio nazionale e conformi ai contenuti del Testo Unico sulla Sicurezza, D.Lgs. 81/08. Consulta le nostre proposte e iscriviti on-line.

Ricordiamo che come introdotto dall'accordo Stato-Regioni del 7/7/2016, a partire dal 3/9/2016 non è più possibile svolgere la formazione Antincendio e RLS in modalità e-learning.

IMPORTANTE

Considerata la responsabilità civile e penale che incombe sui datori di lavoro, è opportuno affrettarsi, rivolgendosi ad un tecnico specializzato in sicurezza sul lavoro.

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