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08.10.2016 - Nuova modalità utilizzo voucher telematici

Da qualche giorno sento parlare di una nuova normativa riguardante i voucher telematici Inps, cosa cambia ?

Dall'8 ottobre 2016 gli imprenditori (esclusi quelli agricoli) e i professionisti che utilizzano il lavoro accessorio dovranno inviare, almeno 60 minuti prima dell’inizio di ciascuna prestazione, un sms o un messaggio di posta elettronica all’Ispettorato nazionale del lavoro. Per chi non rispetta questo obbligo, si applicherà una sanzione amministrativa da 400 a 2.400 euro, moltiplicata per ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione.(art. 49 comma 3 del dlgs 81/2015)

I dati da comunicare sono:

  • Nome e cognome o codice fiscale del prestatore
  • Luogo dove viene esercitata l’attività
  • Orario di inizio e orario di fine prestazione

In attesa del decreto del Ministro del lavoro che “potrà” individuare modalità applicative della disposizione si suggerisce di inviare i dati del collaboratore accessorio attraverso una delle seguenti modalità:

  • Sms al numero 3399942256
  • Messaggio di posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: intermittenti@pec.lavoro.gov.it
  • Attraverso il sito dell’Inps con accesso con Pin

Queste le novità contenute nel decreto (Dlgs 185/2016) correttivo del Jobs act, in Gazzetta Ufficiale e già in vigore.

Si tratta di una novità dimezzata, perché l'obbligo esisteva già: è stato reso più stringente, perché non può più riguardare un periodo ampio (fino a 30 giorni), ma deve essere adempiuto ogni volta che viene utilizzato il voucher (con la possibilità di doverlo ripetere anche più volte nell’arco della stessa giornata, se vengono svolte ore di lavoro frazionate).

Le ragioni che inducono il committente ad utilizzare questo strumento sono di carattere eccezionale, basta pensare gestore di un bar, ristorante che si ritrova a gestire un picco di prenotazioni impreviste, senza poter contare sull'appoggio del proprio consulente. Quindi la procedura indicata, oltre a rendere il committente indipendente dallo studio di consulenza, dovrebbe scongiurare le sanzioni . Ma non essendo il decreto, ancora perfettamente delineato, si ricordano le altre due modalità per comunicare l’utilizzo delle prestazioni di un collaboratore occasionale, che sono:

  • Voucher acquistati presso Tabacchi
  • Voucher acquistati tramite Poste

Per questo tipo di buoni , rimangono invariate le condizioni:

  • Il datore di lavoro deve presentarsi alle poste o da un tabaccaio convenzionato per l’acquisto dei buoni muniti di codice fiscale
  • Attivare i buoni tramite la sezione apposita del sito dell’Inps almeno un’ora prima dell’inizio della prestazione
  • Inserire il numero del buono voucher acquistati
  • Inserire la durata della prestazione

Dopo due giorni lavorativi, il prestatore, munito della parte inferiore del buono voucher carteceo ,può presentarsi per la riscossione dei buoni, in qualsiasi ufficio postale o in qualsiasi tabaccaio convenzionato.


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