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Tutti gli iscritti agli Albi dei Medici sono tenuti all’iscrizione al fondo ENPAM e al pagamento dei relativi contributi.
Gli enti svolgeranno attività previdenziale e assistenziale per i lori iscritti. Al termine dell’attività lavorativa verranno erogate le rendite pensionistiche a favore degli iscritti, dei loro familiari e dei superstiti.
QUANTO SI VERSA COME CONTRIBUTI?
Precisando che gli importi fissi e le aliquote si riferiscono all'anno 2016 e che potrebbero, negli anni successivi subire variazioni, andiamo a vedere come si calcolano e a quanto ammontano i contributi Enpam da versare:
I contributi da versare si dividono in due quote:
QUOTA A: l'importo si versa in base all'età del contribuente + un importo fisso di € 59 per maternità.
€ 212,88 all’anno fino a 30 anni di età
€ 413,21 all’anno dal compimento dei 30 fino ai 35 anni
€ 775,42 all’anno dal compimento dei 35 fino ai 40 anni
€ 1432,06 all’anno dal compimento dei 40 anni fino all’età del pensionamento di Quota A
€ 775,42 all’anno per gli iscritti oltre i 40 anni ammessi a contribuzione ridotta (a questa categoria appartengono solo gli iscritti che hanno presentato la scelta prima del 31 dicembre 1989. Dal 1990 non esiste più la possibilità di chiedere la contribuzione ridotta).
I contributi di quota A si possono versare o in un'unica soluzione con scadenza 30 aprile oppure in quattro rate con scadenza: 30 aprile, 30 giugno, 30 settembre e 30 novembre
QUOTA B: si versa sulla base del reddito dichiarato
12,50% sul reddito fino a € 100.323,52
1% sul reddito eccedente ( di cui solo lo 0,50% pensionabile )
I contributi di quota B si possono versare o in un'unica soluzione con scadenza 31 ottobre, in due rata con scadenza 31 ottobre e 31 dicembre oppure in cinque rate con scadenza: 31 ottobre, 31 dicembre, 28 febbraio ( anno successivo ) e 30 aprile ( anno successivo ) e 30 giugno ( anno successivo )
COME DICHIARARE IL REDDITO SU CUI CALCOLARE LA QUOTA B
Ogni anno va dichiarato all’Enpam il reddito da libera professione prodotto nell’anno precedente.Per farlo è necessario compilare online il modello D che si trova nell’area riservata del sito www.enpam.it e inviarlo entro il 31 luglio. Se il modello D viene inviato dopo il 31 luglio si deve pagare una sanzione fissa di 120 euro.
