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19.09.2014 - Dal 1 ottobre i privati pagano l'F24 con modalità telematiche. E il contribuente impossibilitato a detenere un conto corrente?

L’art. 11, comma 2, del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 convertito, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, dal 1° ottobre 2014, "regala" anche ai privati l'obbligo di utilizzo dei sistemi telematici per la presentazione delle deleghe di pagamento F24. L'Agenzia delle Entrate,in data odierna, è intervenuta sulla questione, tramite la circolare n. 27, precisando che da quella data i soggetti privati dovranno seguire le nuove modalità se

  • sono di importo superiore a 1.000 euro
  • se contengono compensazioni.

Dovranno servirsi di

  • intermediari abilitati
  • servizio F24 web o F24 online
  • servizi di internet banking.

Ma che succede se una persona, per qualsiasi ragione, non può aprire un conto corrente? La risposta è contenuta al paragrafo 4, pagina 7, della circolare citata.

I modelli F24 con saldo superiore a 1.000,00 euro, senza l’utilizzo di crediti in compensazione

potranno essere inviati telematicamente rivolgendosi ad un intermediario abilitato a Entratel ex articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, disponibile all’addebito del pagamento sul proprio conto corrente, ovvero ad intermediari della riscossione che consentono di presentare il modello F24 con modalità telematiche anche a soggetti non titolari di conto corrente in quanto, in tali ultimi casi, il pagamento è eseguito con modalità diverse rispetto all’addebito in conto, ad esempio tramite addebito di carte prepagate. In via residuale, nel caso in cui non fossero disponibili tali canali, potrà essere utilizzato anche il modello F24 cartaceo;

i modelli F24 contenenti crediti utilizzati in compensazione, con saldo finale maggiore di zero

potranno essere presentati con le modalità telematiche richiamate alla precedente lettera a). In via residuale, nel caso in cui non fossero disponibili tali canali, potrà essere presentato, esclusivamente tramite i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate, un modello F24 a saldo zero nel quale compensare il totale dei crediti a disposizione con una parte del debito da versare; il versamento del restante debito potrà essere effettuato anche con modello F24 cartaceo.

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