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Lo Stato incentiva le spese di ristrutturazione permettendo al contribuente di usufruire di una detrazione, cioè uno sconto sulle imposte da pagare. Queste note vogliono essere un aiuto per chi deve compilare il proprio modello 730/2014 o il proprio modello UNICO 2014
Per usufruirne devono essere rispettate delle condizioni:
è necessario pagare con un bonifico bancario o postale da cui risulti:
causale del versamento (NB per le spese sostenute dal 1 Gennaio 2012 è importante indicare l'articolo 16-bis del TUIR per fruire della detrazione);
codice fiscale di chi effettua il pagamento;
Codice Fiscale o numero di Partita IVA del beneficiario del pagamento.
è necessario inoltre conservare le fatture e le ricevute fiscali relative alle spese sostenute.
PERCENTUALI DI DETRAZIONE
Per quanto riguarda la detrazione ci sono diverse aliquote applicabili, a seconda dell'anno in cui le spese sono state sostenute.
La detrazione viene ripartita in 10 rate di eguale importo, questo significa che sarà possibile detrarre le spese per ristrutturazione per 10 anni.
LIMITE DELLE DETRAZIONI
La spesa su cui applicare le percentuali non può superare il limite di:
48.000 euro per le spese sostenute dal 2003 al 25 Giugno 2012;
96.000 euro per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 Dicembre 2013
CASI PARTICOLARI
A chi spetta la detrazione in caso di vendita,donazione,eredità dell'immobile ristrutturato?
In caso di vendita o donazione dell'immobile nel quale sono stati effettuati gli interventi, le quote di detrazione non utilizzate vengono trasferite all'acquirente, ad eccezione di un diverso accordo tra le parti;
In caso di morte del proprietario, il diritto alla detrazione si trasmette all'erede che eredita l'immobile;
l'inquilino che ha sostenuto le spese conserva il diritto alla detrazione anche quando la locazione termina.
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