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Le detrazioni per lavoro dipendente sono un beneficio fiscale a favore dei dipendenti che riduce l'IRPEF (imposta sul reddito) trattenuta in busta paga.
Tali detrazioni vengono determinate in funzione del reddito complessivo e del numero di giorni effettivamente lavorati.
Per sapere quanto ci spetta di detrazione occorre partire da un imponibile fiscale (minimo tabellare + contingenza + scatti anzianità + super minimo – contributi Inps) moltiplicarlo per il numero di mensilità percepite e si ottiene cosi una stima di quello che sarà il nostro reddito complessivo; in base all'importo ottenuto, bisogna poi applicare le seguenti formule:
REDDITO COMPLESSIVO FINO A 8000€
1840€ con le seguenti particolarità:
a) La detrazione effettivamente spettante non può mai essere inferiore a 690€
b) Se il rapporto di lavoro è a tempo determinato, la detrazione effettiva spettante non può essere inferiore a 1380€
REDDITO COMPLESSIVO COMPRESO tra 8001€ e 15000€
1338€ + l’importo derivante dal seguente calcolo:
502€ * (15000 – reddito complessivo) / 7000
REDDITO COMPLESSIVO COMPRESO tra 15001€ e 55000€
1338€ * il coefficiente derivante dal seguente calcolo:
(55000 – reddito complessivo) / 40000
IL COEFFICIENTE VA ASSUNTO NELLE PRIME QUATTRO CIFRE DECIMALI
Se il reddito complessivo è superiore a 23.000 euro ma non oltrepassa i 28.000 euro, la detrazione per lavoro dipendente, ricavata come sopra, è aumentata dei seguenti importi:
oltre 23.000 e fino a 24.000 euro: 10 euro
oltre 24.001 e fino a 25.000 euro: 20 euro
oltre 25.001 e fino a 26.000 euro: 30 euro
oltre 26.001 e fino a 27.700 euro: 40 euro
oltre 27.701 e fino a 28.000 euro: 25 euro
ESEMPIO PRATICO
Minimo tabellare: € 1383,19
+
Scatti di anzianità : € 15,68
=
TOTALE LORDO : € 1398,87
-
Contributi INPS (9,19%): € 128,56
=
IMPONIBILE FISCALE : € 1270,31
*
Numero mensilità : 14
=
REDDITO COMPLESSIVO : € 17784,34
APPLICHIAMO ORA LA FORMULA RIPORTATA IN TABELLA:
1338 * (55000 – 17784,34) / 40000 = 1244,86 €
1244,86 € E’ IL TOTALE DELLE DETRAZIONI SPETTANTI IN UN ANNO
Il risultato così ottenuto andrà poi ragguagliato al periodo di lavoro effettivamente prestato nell’anno e riproporzionato mensilmente andrà a diminuire l'imposta trattenuta in busta paga.