Usiamo Matomo per monitorare il traffico internet del nostro sito, anonimizzando il tuo indirizzo IP e creando un ID casuale che non è in alcun modo riconducibile ai tuoi dati personali. Conserviamo i dati sul nostro hosting, situato nella UE, e non li condividiamo con nessuno. Non incorporiamo alcun legame con i social network. Se disabiliti i cookie dal tuo browser, il portale potrebbe non funzionare correttamente.
25.01.2013 - IMU: il 4 febbraio 2013 scade il termine per presentare la dichiarazione
Il 4.2.2013 scade il termine per presentare la dichiarazione Imu degli immobili per le variazioni intervenute dall’1.1 al 5.11.2012. Si tratta di un termine transitorio. Infatti per gli eventi successivi al 5-11-2012 dovrà essere rispettato il termine mobile di 90 giorni.
La dichiarazione deve essere presentata solo nei casi in cui sono intervenute modifiche rispetto alle dichiarazioni Ici già presentate ed in genere quando le variazioni non sono conoscibili dal Comune.
Gli obblighi dichiarativi si possono raggruppare in due categorie:
immobili che godono di riduzioni dell’imposta;
immobili per i quali i Comuni non dispongono delle informazioni necessarie per verificare il corretto adempimento.
IMMOBILI CHE GODONO DI RIDUZIONI DELL’IMPOSTA
A titolo esemplificativo se il Comune ha deliberato un’aliquota ridotta per gli immobili concessi in locazione ed i contratti di locazione e di affitto sono stati registrati prima del 1 luglio 2010, quando non era obbligatorio indicare sul contratto di locazione gli estremi catastali dell’immobile, è necessario presentare la dichiarazione IMU, al fine di mettere al corrente il Comune della reale situazione.
Se il comune ha deliberato un’aliquota ridotta per gli immobili costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita (beni merci) è necessario presentare dichiarazione IMU
IMMOBILI PER I QUALI I COMUNI NON DISPONGONO DELLE INFORMAZIONI NECESSARIE
Sempre a titolo esemplificativo .Ex casa coniugale assegnata ad uno dei coniugi a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio. Solo se il Comune in cui si trova l’ex casa coniugale non è né nel Comune di celebrazione del matrimonio, né nel Comune di nascita del coniuge assegnatario.
Nelle istruzioni vengono, peraltro, evidenziati altri casi per i quali la dichiarazione non va presentata.
Si consiglia, in caso di movimenti relativi agli immobili, di consultare sempre
Le istruzioni
Le regole fissate dai singoli Comuni
Un professionista di fiducia
News
16.12.2024 Rinnovo contratti enti locali: perché i sindacati bocciano gli aumenti?
Leggi
15.12.2024 Bilanci 2024: nuove soglie per abbreviati e micro
Leggi
05.12.2024 Fondo nuove competenze 3: pubblicato l'avviso
Leggi
31.07.2024 Visto di conformità sulle dichiarazioni fiscali: ci vuole un commercialista non uno qualunque
Leggi