17.04.2021 - Quota 100: i requisiti per l'accesso

È una pensione riconosciuta su domanda dell'interessato, ai lavoratori dipendenti e autonomi che maturano, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2021, i requisiti prescritti dalla legge.

REQUISITI ANAGRAFICI

E' possibile richiedere la pensione Quota 100 se in possesso, nel periodo compreso tra il 2019 e il 2021, di un’età anagrafica non inferiore a 62 anni e di un’anzianità contributiva non inferiore a 38 anni, considerando i periodi di disoccupazione, Naspi e malattia, usufruiti nel corso dell'attività lavorativa.

POSSIBILITA' DI SVOLGERE ALTRI LAVORI CON LA PENSIONE QUOTA 100

La pensione Quota 100 non è cumulabile con i redditi derivanti da qualsiasi attività lavorativa, svolta anche all’estero, a eccezione di quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale nel limite di 5.000 euro lordi annui.

L'INCUMULABILITA' NON E' DEFINITIVA

Il divieto di svolgere altre attività opera fino alla data di maturazione del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia – adeguato agli incrementi della speranza di vita – previsto nella gestione a carico della quale è stata liquidata la pensione Quota 100.

Quindi se l'età per l'acquisizione della pensione di vecchiaia è 67 anni, il divieto cesserà a tale età. Attenzione all'aumento dei requisiti anagrafici che, nel corso dei prossimi anni, potranno essere aumentati.

COSA SUCCEDE SE VENGONO PERCEPITI REDDITI NON OCCASIONALI

La produzione di redditi derivanti da attività lavorativa diversa da quella autonoma occasionale, ovvero la produzione di redditi derivanti da lavoro autonomo occasionale oltre il limite dei 5.000 euro lordi annui comporta la sospensione dell’erogazione del trattamento pensionistico nell’anno di produzione dei predetti redditi e l’eventuale recupero delle rate di pensione indebitamente corrisposte.

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