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01.04.2015 - PIU' CUD: COSA FARE?

In periodi incerti e instabili come quelli che stiamo vivendo è possibile che un lavoratore cambi, nel corso dell’anno, più posti di lavoro, instaurando impieghi che durano solo pochi giorni. E’ importante che il lavoratore si procuri tutte le certificazioni uniche dichiarandole correttamente per evitare che, qualche anno dopo, il Fisco reclami le imposte non pagate più le sanzioni.

Perché capita questo?

Bisogna ricordare che, per venire incontro, ai redditi più bassi la tassazione irpef dei redditi avviene in modo progressivo, suddividendo il reddito per livelli chiamati scaglioni.

DA

EURO

A

EURO PERCENTUALE IMPOSTA SCAGLIONE IMPOSTA TOTALE

DA

ZERO

A

15.000 23% 3.450 3.450

DA

15.000,01

A

28.000 27% 3.510 6.960

DA

28.000,01

A

55.000 38 10.260 17.220

DA

55.000,01

A

75.000 41% 8.200 25.420

Oltre 75.00 euro la percentuale di IRPEF passa al 43%

Inoltre le detrazioni di lavoro dipendente, una sorta di sconto sulle imposte da pagare, diminuiscono all’aumentare del reddito.

Quindi non dichiarare, per disattenzione, redditi che finiscono nello scaglione successivo, può rivelarsi economicamente molto impegnativo.


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