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come imprenditore individuale, impresa familiare, società? Attenzione i costi di apertura e di gestione previdenziale sono diversi a seconda della soluzione adottata;
SECONDO PASSO
Apertura partita Iva
Iscrizione presso il Registro delle Imprese
Iscrizione all’Inps come impresa artigiana
TERZO PASSO
Segnalazione certificata inizio attività produttiva (previo nulla osta igienico-sanitario dell'Agenzia Tutela Salute (ATS) competente) ad effetto immediato con la compilazione del
MODELLO A se di tratta di un nuovo negozio o della sua trasformazione e delle schede tecniche 1 e 2
MODELLO B se si tratta di un subentro in un’attività esistente e della scheda tecnica 2
presso il Comune, avvalendosi del "SUAP telematico".
Il Comune acquisirà la documentazione e, per la parte di competenza la invierà all'ASL. Opportuna comunque una visita agli uffici comunali competenti per verificare l’esistenza di specifiche ed ulteriori richieste.
LAVORARE CON GLI ANIMALI
Il Regolamento di Tutela degli Animali prescrive che l’esercizio di:
- ricoveri d’animali
- stalle di sosta
- mercati, fiere ed esposizioni d’animali
- negozi, tolettature, vendite animali
sia subordinato alla preventiva autorizzazione da parte del Comune – Ufficio Tutela Animali.
La richiesta d’autorizzazione, corredata da marca da bollo e dalla documentazione necessaria, deve essere inoltrata all'ufficio comunale di competenza che provvederà al suo rilascio, previo parere favorevole del Dipartimento Veterinario dell’ATS – Servizio di Sanità Animale
GESTIONE PREVIDENZIALE ED ASSISTENZIALE
Iscrizione Inps alla gestione artigiani e commercianti. Per l’anno 2016 i contributi da versare sono dettagliatamente indicati dall’INPS nella circolare numero 15 del 29 gennaio 2016.
E’ importante tenere presente che l’INPS, prevede il versamento di un contributo fisso annuale (da versare in rate trimestrali) considerando un reddito minimo di € 15.548,00. Significa che anche se il reddito è inferiore a questo limite il contributo Inps è comunque dovuto.
Artigiani
Commercianti
titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni
3.599,03 (3.591,59 IVS + 7,44 maternità)
3.613,02 (3.605,58 IVS + 7,44 maternità
coadiuvanti / coadiutori di età non superiore ai 21 anni
2.986,51 (2.979,07 IVS + 7,44 maternità)
3.000,48 (2.993,04 IVS + 7,44 maternità)
In sintesi, per la parte che ci interessa, i contributi dovuti dagli artigiani (tale è l’imprenditore che si occupa di toelettatura cani) sono pari ad euro 3.599,03 da versare in rate trimestrali di euro 899,75 alle seguenti scadenze.
16 febbraio
16 maggio
20 agosto
16 novembre
Nella fase iniziale è opportuno farsi assistere da un consulente specializzato.