13.10.2014 - Proroga bonus fiscali per ristrutturazioni e lavori di risparmio energetico, ma in aumento la ritenuta d'acconto

Secondo quanto previsto dalla Legge di stabilità, che precisiamo essere un progetto di legge e che ha da poco iniziato l'iter per la sua approvazione, per l'anno 2015 è prevista una proroga per per i bonus fiscali relativi al recupero edilizio, risparmio energetico e bonus arredi.

Pertanto, contrariamente a quanto precedentemente indicato, per tutto il 2015 sarà possibile beneficiare del 50% di bonus fiscale per il recupero edilizio e del 65% per i lavori per il risparmio energetico.

Qualora non ci fossero successive modifiche entrambi i due bonus fiscali torneranno al 36% nel 2016.

Non ha invece subito modifiche la detrazione Irpef ed Ires del 65% sugli interventi antisismici “qualificati”, che sarà ridotta al 50% per i pagamenti del 2015.

Per quanto riguarda infine per i lavori di risparmio energetico relativi alle parti comuni condominiali, il bonus del 65% è stato prorogato dal 30 giugno 2015 al 31 dicembre 2015, ma sarà eliminato definitivamente a partire dal 2016.

L’amara sorpresa riguarda la ritenuta d'acconto che viene trattenuta in sede di bonifico da banche e poste, che raddoppierà passando dal 4% all’8%.

Pertanto, contrariamente a quanto previsto, ancora per tutto il 2015 si potrà beneficiare del 50% dei bonus fiscali per il recupero edilizio e del 65% per i lavori per il risparmio energetico, ma le imprese che riceveranno i bonifici per le agevolazioni fiscali subiranno una ritenuta pari all'8% e non più al 4%.

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