11.09.2014 - Sicurezza sul lavoro: obbligo di formazione e informazione

L'Accordo Conferenza Stato Regioni, del dicembre 2012, ha regolamentato la formazione obbligatoria di tutti i lavoratori, quindi non solo per il datore di lavoro che svolge direttamente i compiti di prevenzione e protezione dai rischi (RSPP) e per i Rappresentanti della Sicurezza, ma anche per tutti coloro che sono e che saranno in carico all'Azienda a Libro Unico del lavoro (compresi stagisti e contratti a progetto).

In particolare tutti dovranno frequentare corsi formativi della durata di:

• 4 ore di formazione parte generale;
• in funzione del livello di rischio (basso,medio,altro) con 4-8-12 ore di formazione specifica sui rischi del settore;
• aggiornamento di sei ore, ogni cinque anni.

FORMAZIONE ALLA SICUREZZA SUL LAVORO PER LAVORATORE A BASSO RISCHIO

E' diventata quindi obbligatoria la frequenza di un corso di formazione e informazione per i lavoratori a richio basso, coloro, cioè che svolgono la propria attività non necessariamente a stretto contatto con dinamiche eccessivamente pericolose.

Il datore di lavoro dovrà fornire a ognuno, soprattutto ai neo assunti, tutte le opportunità per poter essere informato sulle condizioni lavorative e i rischi connessi all'utilizzo di eventuali macchine o strumenti. Allo stesso modo, il datore di lavoro dovrà predisporre l'effettiva acquisizione delle competenze con un corso di formazione per lavoratore incentrato essenzialmente sulle norme, i diritti e i doveri di comportamento e buone prassi in azienda.

PERCORSO FORMATIVO

E' opportuno provvedere ad attivare un servizio di assistenza con il tecnico della sicurezza per avviare il corso ed evitare le pesanti sanzioni in caso di mancata o inadeguata formazione e informazione.

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