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08.05.2014 - Contratto comodato d'uso, quando deve essere registrato

Il contratto di comodato è il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la cosa ricevuta.

Il comodato è solitamente gratuito.

Questo contratto è disciplinato dagli articoli dal numero 1803 al numero 1812 del Codice Civile e non è obbligatoria la forma scritta.

Qualora ci fosse la necessità di redigerlo in forma scritta, è necessario provvedere alla registrazione presso l'ufficio dell'Agenzia delle Entrate nelle seguenti casistiche:

  • se riguardano beni mobili e sono formati mediante scrittura privata non autenticata (Tariffa, parte seconda, art. 3)
  • in caso d'uso se concernono beni mobili e sono formati per atto pubblico o scrittura privata autenticata (Tariffa, parte prima, art. 11 Dpr 131 del 26 aprile 1986)
  • se concernono beni immobili (Tariffa, parte prima, art. 5 Dpr 131 del 26 aprile 1986 )

L’imposta di registro attualmente dovuta è di 200 euro.


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